Proponiamo ai nostri lettori un interessante romanzo storico ambientato nel Medioevo, primo capitolo di una saga in quattro atti. Il libro è uscito da poco nella seconda edizione.
 
http://www.libreriamedievale.com/wolfelin.html
 
IL ROMANZO
Il 29 maggio del 1176 fu combattuta la battaglia di Legnano, un evento cruciale i cui esiti avrebbero ridisegnato i rapporti di forza tra il Sacro Romano Impero Germanico e i Comuni lombardi. Le fonti concordano su un singolare vuoto di notizie: l’imperatore Barbarossa non venne ritrovato sul campo di battaglia e, quasi miracolosamente, ricomparve a Pavia tre giorni dopo. L’enigma è radice del prologo, nel quale sono poste le basi della narrazione.
La trama si sviluppa ottantatré anni dopo lo scontro militare, delineando le peripezie di un giovane teutone, orgoglioso erede di un’onorevole tradizione di uomini d’arme.
Il XIII secolo, pieno Medio Evo, è un periodo di grandi cambiamenti, politici e sociali. Milano è fra le città più grandi e potenti del mondo occidentale. I liberi Comuni, con la fondazione delle Villenuove, offrono ai ceti meno abbienti la possibilità di liberarsi dagli antichi vincoli di servitù e di dipendenza fondiaria. Ad Asti e Chieri la figura del mercante comincia a soppiantare la vecchia nobiltà e il clero come fulcro di potere economico e sociale.
Con la morte di Federico II la Chiesa si è liberata dell’ultimo reale ostacolo all’affermazione di un potere insieme politico e religioso. Contro i Catari, che ne denunciano la corruzione, gli ordini minori (francescano e dominicano) sono incaricati di perseguire qualsiasi forma di eresia e di stregoneria, e con la bolla Ad extirpanda viene istituita la pratica della tortura nei processi inquisitori.
Stephan si muove in questo contesto storico e sociale.
Già profondamente segnato dalla morte prematura del padre, per una tortuosa serie di eventi si ritrova bersaglio dell’Inquisizione. Costretto alla fuga, deve suo malgrado abbandonare la terra natia per spingersi in territori sconosciuti. Con Gerbert, l’amico di famiglia, varca i confini del Seprio per fuggire prima a occidente, nei territori bagnati dal Sesia, e poi verso sud, in direzione di Asti e Chieri. Su questo cammino i due si imbattono in una compagnia di mercenari tedeschi, il cui incontro cambierà drasticamente il loro destino.
Lungo la via della fuga, tra angosce, amori, amicizie ed esaltazione, Stephan entra in contatto con le realtà contrastanti di un’epoca in pieno fermento, in una complessa trama che lo farà diventare ciò cui era destinato.
L’AUTORE
Angelo Caimi è nato a Gorla Minore, in provincia di Varese. Dopo quattro anni di formazione in Filosofia all’Università Cattolica di Milano ha intrapreso il percorso di studi in Scienze Forestali alla Facoltà di Agraria di Torino. A Pavia si è specializzato con un dottorato di tre anni in Ecologia sperimentale e Geobotanica. Si è poi trasferito a Torino, dove vive e lavora svolgendo attività di ricerca.
APPUNTAMENTI
25 febbraio, 2012 - 17:30
Presentazione del libro a Vimercate
Aderendo alla rassegna "L'Indice dei nuovi autori", organizzata dalla libreria Indice di Vimercate, l'autore presenterà il romanzo nella biblioteca locale.