Commento dell'editore:
La vera storia dei Templari passa per la Sicilia. È qui che avevano le basi operative più importanti. L’isola, naturale punto di incontro tra il Nord e il Sud, ha fatto certamente da scenario all’incontro con gli Arabi. Una prova? Il “Paradiso terrestre”, ottenuto sbarrando il corso di un fiume, secondo una tecnica idraulica della quale gli Arabi erano sempre stati maestri. L’autore inquadra l’epopea dei Templari nelle vicende che portarono allo scontro tra Angioini e Aragonesi per il controllo dell’isola, culminato con i Vespri siciliani. Gli usi, i costumi e i riti dei Cavalieri del Tempio, qui dettagliatamente descritti, li portavano poi ad essere vicini alla setta araba di fede sciita degli Assassini. Il misticismo, la voglia di giustizia dalla quale erano animati stanno alla base dello sviluppo di varie società segrete, quelle per esempio dei Rosacroce, della Massoneria e dei Beati Paoli.