Simbolo e narrazione. Linee di sviluppo formali e ideologiche dell'iconografia di Giona tra III e VI secolo


PREZZO : EUR 35,00€
CODICE: ISBN 8879889885 EAN 9788879889889
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 18
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Simbolo e narrazione. Linee di sviluppo formali e ideologiche dell'iconografia di Giona tra III e VI secolo

PREZZO : EUR 35,00€

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ISBN 8879889885
EAN 9788879889889

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COLLANA/SERIE:
, 18

ANNO:
2013

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Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
284 pagine
Brossura

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Il personaggio biblico di Giona occupa un posto centrale nell'immaginario religioso tardoantico: tra I e VI secolo testi e immagini incessantemente ne ripropongono la figura e la vicenda e ne interpretano il significato. Il volume ripercorre questa vasta messe di fonti letterarie e iconografiche esaminando prima l'interpretazione data dall'esegesi patristica, per poi concentrarsi sulla formazione e sviluppo della sua iconografia nell'arte paleocristiana. L'analisi parte dall'aspetto formale dell'immagine: vengono ricercate le fonti, le diverse versioni del tema e le linee secondo cui si sono diffuse e modificate. Questo studio è integrato da un'analisi semantica che investiga il contenuto dell'iconografia – il suo significato – e come questo si è sviluppato a seconda dei contesti temporali, geografici e funzionali. L'interazione tra l'interpretazione letteraria e quella iconografica di Giona, collocata sullo sfondo del panorama sociale e politico del tempo, consente di illuminare nuovi aspetti dell'espansione del fenomeno religioso cristiano e dei rapporti che esso ha intrattenuto con le realtà cultuali precedenti e coeve. Lo studio si vale della ricerca iconologica intesa come disciplina storica in grado di fornire una prospettiva sui fenomeni storici diversa e complementare alle fonti letterarie e archeologiche. Infatti, la continuità stilistica e iconografica garantita dalla tradizione di bottega e le funzioni che l'immagine assolve nel Mediterraneo antico – principalmente di tipo decorativo, celebrativo e rituale – fanno dell'iconografia un punto di vista fondamentale sulle questioni religiose, sociali e politiche del tempo. L'iconografia paleocristiana è, a questo riguardo, di particolare interesse perché si colloca in un periodo storico – III-IV secolo – caratterizzato da profonde trasformazioni riguardanti tutti gli ambiti del mondo tardoantico, trasformazioni le cui conseguenze condurranno alla nascita delle società e culture medievali.

INDICE:
Abbreviazioni
Introduzione
I. Il libro di Giona
I.1. Fonti, genere e struttura compositiva
I.2. Traduzioni e impieghi liturgici
I.3. L'esegesi ebraica
II. L'esegesi cristiana del libro di Giona tra I e V secolo
II.1. L'interpretazione di Yves-Marie Duval
II.2. Nuclei tematici, significati simbolici e traiettorie ermeneutiche
II.3. Le prime citazioni
II.4. Giona come simbolo di rinascita
II.5. Temi e funzioni diversi di III secolo
II.6. Origene
II.7. Il ruolo di Giona nel III secolo
II.8. La tematica penitenziale
II.9. Temi e funzioni diversi di IV secolo
II.10. La Chiesa
II.11. I commentarii del IV secolo
II.12. L'interpretazione letterale
III. L'iconografia di Giona tra III e VI secolo
III.1. Il ciclo in tre scene e il riposo isolato
III.2. I modelli iconografici tardo-ellenistici: Endimione,la traversata marina e le scene nilotiche
III.3. Ninive
III.4. Simbolo e narrazione
III.5. La lettura cristologica
III.6. La quarta scena: Giona triste
III.7. Il rigetto in posizione di orante
III.8. Schiffszene e riposo con ketos
III.9. I modelli iconografici tardo-ellenistici: il thiasos marino, le scene marittime e Oceano
III.10. Alcune varianti dell'iconografia Schiffszene e riposo con ketos
III.11. Il ciclo in tre scene nella plastica funeraria
III.12. La valenza penitenziale
III.13. La variante iconografica dell'abito e la nudità di Giona
III.14. L'inserzione dell'inghiottimento nella Schiffszene
III.15. Il successo dell'iconografia di Giona
III.16. Il gesto dell'adlocutio
III.17. La valenza ecclesiologica
III.18. Alcune varianti del ciclo in tre scene
III.19. Il riposo nel ketos, il marinaio disperato e il ketos che emerge dalle onde
III.20. La 'biblicizzazione' dell'iconografia
III.21. La normalizzazione dell'iconografia
III.22. Giona nel contesto liturgico
III.23. La rappresentazione della morte e dell'aldilà
III.24. La diffusione dell'iconografia e l'emergenza di tradizioni artistiche locali
III.25. Esegesi in immagine
III.26. Rilievi ecclesiali
III.27. Giona nell'arte bizantina
III.28. L'angelo e il riposo sul ketos
Tabelle
IV. I committenti dell'iconografia di Giona
IV.1. Esegesi e iconografia: la tesi di Yves-Marie Duval
IV.2. Esegesi e iconografia: ruolo, temi e linee di sviluppo comuni
IV.3. La 'biblicizzazione' dell'iconografia
IV.4. Epigrafi funerarie e mancati apporti prosopografici
IV.5. Risvolti religioso-culturali e trasformazioni socio-politiche
Conclusioni: Il ruolo di Giona nell'immaginario tardoantico
Tavole
Repertorio delle fonti letterarie
Repertorio delle fonti iconografiche
Bibliografia
Indice dei passi biblici
Indice dei nomi
Indice dei luoghi.


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