Statuti rurali lombardi del secolo XIII


PREZZO : EUR 13,00€
CODICE: ISBN 8840009582 EAN 9788840009582
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: Contributi di: , , , ,
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 15
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Statuti rurali lombardi del secolo XIII

PREZZO : EUR 13,00€

CODICE :
ISBN 8840009582
EAN 9788840009582

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di: Contributi di: , , , ,

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 15

ANNO:
2015

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
150 pagine
Brossura
cm 16 x 23 x 0,8
gr 245

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e quarta di copertina:
Nel contesto del dibattito sulla costruzione dello spazio politico cittadino in età comunale, i saggi raccolti in questo volume propongono una lettura ravvicinata di alcuni statuti rurali. L'ambito cronologico prescelto è il XIII secolo, quello geografico la Lombardia centrale: Milano, Bergamo, Cremona e i loro contadi. Al centro dell'analisi testi normativi conosciutissimi (Origgio, Arosio, Campione), accostati ad altri assai meno studiati (la famiglia degli statuti monzesi, Vertova e Leffe) o di cui si propone una redazione inedita (Cicognara). Contestualizzandone la genesi, indagando sulle circostanze e le forze che li produssero, discernendo gli apporti consuetudinari da quelli mediati da modelli urbani, studiando le modalità di redazione e trasmissione, ci si è interrogati sulla loro effettiva vigenza o comunque sulla loro capacità di trovare reale applicazione o almeno ricezione nel sistema giuridico "a scatole cinesi" che caratterizza i contadi nell'età considerata. La risposta non poteva essere né scontata né univoca: a fronte di "documenti chiusi" quali gli statuti signorili milanesi e monzesi, veri e propri manifesti politici standardizzati, commissionati a giuristi di professione, gli statuti comunitari (almeno quelli d'area bergamasca), pur dai contenuti meno ambiziosi, appaiono assai più concreti, vivaci, aperti a una continua evoluzione, testimonianza inequivocabile di un reale utilizzo. Il saggio sulle diverse, ravvicinate redazioni della normativa destinata a Cicognara rivela le complesse contrattazioni e interazioni che generavano tali documenti. Il quadro che ne esce risulta dunque assai complesso e variegato e illumina, tra resistenze e integrazioni, la serrata dinamica che nelle campagne lombarde della piena età comunale s'intreccia tra consolidati poteri signorili, comunità rurali in cerca d'istituzionalizzazione e la città in uno scambio dialettico mutevole, destinato a scomporsi in mille sfaccettature e comunque a evolvere profondamente nel corso del secolo.

Indice:
pag. 7 Premessa, di Luisa Chiappa Mauri
19 Abbreviazioni
21 I. Statuti signorili della canonica di Monza: Calpuno, Castelmarte, Colzago, Cremella, Monguzzo (1196-1246), di Paolo Grillo
39 II. Comunità, signore e città nell'emanazione degli statuti di Arosio, di Riccardo Rao
57 III. Nelle terre del monastero di Sant'Ambrogio di Milano: statuti signorili e di comunità, di Luisa Chiappa Mauri
91 IV. Gli statuti duecenteschi di Vertova e Leffe, di Gian Paolo G. Scharf
105 V. Gli statuti di Cicognara del secolo XIII, di Patrizia Merati
121 Appendice I
141 Appendice II
145 Indice dei nomi di persona
149 Indice dei nomi di luogo


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