Gli Abbasidi, che vissero nella zona fra i fiumi Tigri ed Eufrate, arrivarono al potere con la rivoluzione del 750 a conclusione della lotta per la successione alla guida della comunità islamica dopo la morte di I Maometto (632). La dinastia abbaside, pur essendo erede indiretta del profeta per via paterna, regnò su quella fetta di Medioriente per ben due secoli (IX e X), dando origine alla moderna civiltà islamica.