Quarta di copertina:
Era Lucrezia vestita di una leggierissima gonna, che alle membra senza piega alcuna arrendevasi, e non furava alla vista la bellezza del seno e de' fianchi, i quali anzi mostravansi in ogni loro forma e grazia. Aveva le carni come fioccante neve, gli occhi rilucevano come un raggio di sole, lo sguardo era letizioso, la faccia venusta e serena, le guance parevano di giglio commisto a rose, il suo riso era dolce e soave, il petto ricolmo; le mammelle sorgevano ritonde a guisa di melagranate, ed eccitavano coi loro palpiti un dolce solletico.