Quarta di copertina:
Lo storico Leone Diacono, clerico vissuto nella seconda metà del X secolo (950-990/1000), con uno stile colorato e originale, attraverso la sua Storia, ci fornisce un articolato e variegato spaccato dell'impero bizantino sullo scorcio del X secolo focalizzando i fatti, dei quali l'autore fu coevo, sui due grandi imperatori Niceforo II Foca (963-969) e Giovanni I Tzimisce (969-976). Questi cercarono, per lo più brillantemente, di risollevare le sorti dell'impero in una lotta senza quartiere ad ovest, nell'Italia meridionale, contro l'impero romano-germanico degli Ottoni e contro gli aghlabidi di Sicilia, a sud contro il califfato fatimida del Nord-Africa, nel Medio-oriente contro gli emirati e i sultanati arabi, e a nord contro l'impero bulgaro e i popoli emergenti della steppa (Cazari, Ungari, Peceneghi), ma in particolare contro i Ros' di Kiev: e per la conoscenza di questi ultimi Leone Diacono costituisce oggi una delle fonti più preziose e accreditate anche agli occhi del mondo slavo e russo. Per la sua esperienza personale sul campo lo scrittore si dimostra buon conoscitore delle tecniche belliche di assedi, di battaglie campali, di imboscate e di combattimenti corpo a corpo, man mano che illustra le imprese dei due protagonisti-imperatori. Non gli manca, peraltro, una fine e profonda dote di introspezione psicologica, quando negli scorci più significativi delinea con mano sicura e con tocchi altamente drammatici i vari personaggi che si avvicendano sulla scena della storia.
Indice:
pag. 11 Introduzione
35 Note di critica del testo
59 Libro primo (959-960/961)
75 Libro secondo (960/963)
93 Libro terzo (963-965)
113 Libro quarto (965-969)
137 Libro quinto (969)
157 Libro sesto (969-970)
179 Libro settimo (970)
193 Libro ottavo (971)
202 Libro nono (971)
223 Libro decimo (972-976; 989-995: inizi del regno di Basilio II)
249 Bibliografia