Commento dell'editore:
Le Storie sono il capolavoro della storiografia classica su Alessandro. Simile a tutti gli storici antichi, Curzio Rufo sente Alessandro come una figura doppia: ne ammira la modestia, il coraggio, la velocità, la grazia, la brama di conoscenza, il desiderio di infinito: ma non gli perdona la sfrenatezza e la pretesa di essere Dio, che lo assalirono nell'ultimo periodo della vita. Nessuno scrittore antico, nemmeno Plutarco, è giunto così vicino ad Alessandro. Curzio possiede una straordinaria sensibilità psicologica; e soprattutto il dono di rendere i sentimenti in modo drammatico e spettacolare, come uno scrittore di teatro.