Testo latino a fronte
Commento dell'editore e quarta di copertina:
Gioacchino - ha scritto Ernst Bloch - fu il primo a stabilire un tempo per la venuta del regno di Dio, per il regno del comunismo, e ad esigerne l'osservanza. Ma la selva simbolica degli scritti gioachimiti si presta a molte interpretazioni.
Poeti come Dante e Yeats, pensatori come Montaigne, Hegel e Marx, romanzieri come George Sand e James Joyce hanno tratto ispirazione dal "pensar per figure" del grande mistico calabrese.
L'opera di Gioacchino da Fiore (1135-1202) costituisce una monumentale impresa intellettuale che, muovendo dalle discipline tradizionali del pensiero cristiano - l'esegesi e la teologia -, giunge ad una nuova visione del mondo, e quindi ad un'autentica e rivoluzionaria filosofia.
Questo libro contiene una chiara ed esauriente introduzione al pensiero e all'opera di Gioacchino ed è la prima traduzione per intero di un suo scritto, sospeso come un ponte fra una doppia apocalisse: ora affresco della fine del tempo, ora verbale della fine del racconto.
Indice:
pag. 11 IL "PRISMA" GIOACHIMITA. Introduzione all'opera di Gioacchino da Fiore, di Andrea Tagliapietra
13 Il pensiero
18 1. Gioacchino esegeta: la teoria ermeneutica
31 2. Gioacchino teologo; la dottrina trinitaria
40 3. Gioacchino filosofo: l'interpretazione della storia
51 Vita e cronologia
73 Gli scritti
76 1. Opere principali
90 2. Opere minori
97 3. Opere perdute, dubbie e apocrife
107 Introduzione al testo dell'Enchiridion
123 Nota filologica
127 ENCHIRIDION SUPER APOCALYPSIM
SULL'APOCALISSE
327 Apparati
329 Commentario
377 Indice dei nomi e dei luoghi
381 Indice degli argomenti e dei temi gioachimiti
389 Indice dei passi della Sacra Scrittura
395 Bibliografia