Isfahan, Urgents, Astrakan, Dehli, Aleppo, Damasco, Baghdad, Bursa: sono solo alcune delle città devastate da Tamerlano e dalla sua invincibile Orda d'Oro in un'avventura guerriera che, nel corso di un regno durato trentacinque anni lo portò dall'India all'Egeo, dall'Iran alle porte di Mosca, dalla Cina alla Siria, facendo di Samarcanda il centro di un impero sterminato quanto effimero. Roux ricotruisce la parabola di Tamerlano tenendo sempre presente i legami tra Oriente e Occidente per decifrare il mistero di una delle grandi personalità della storia. Al tempo stesso, conduce un'analisi della civiltà delle steppe che permette di approfondire la conoscenza dell'Asia centrale e del mondo musulmano in generale.