Tecniche costruttive murarie medievali. Il Lazio meridionale


PREZZO : EUR 210,00€
CODICE: ISBN 887062935X EAN 9788870629354
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Presentazione di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 1
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Tecniche costruttive murarie medievali. Il Lazio meridionale

PREZZO : EUR 210,00€

CODICE :
ISBN 887062935X
EAN 9788870629354

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Presentazione di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 1

ANNO:
1996

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
308 pagine
21 ill. a colori, 187 ill. in bianco e nero, 1 pieghevole
Brossura con alette
cm 21 x 29 x 2
gr 1465

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Lo studio, nato dal censimento e dall'indagine diretta di un rilevante numero di siti e strutture murarie, ha consentito di ricostruire il profilo tecnico e la realtà operativa dei cantieri edili che hanno operato nel corso dell'XI - XV secolo in una regione "di confine", contraddistinta da influssi culturali divergenti e da contaminazioni particolari. Il quadro così formulato può consentire il confronto con altri ambiti geografici già studiati e aiutare la messa a punto di interventi rivolti alla conservazione e al restauro degli edifici storici.

Terza di copertina:
Povertà di mezzi e difficoltà di trasporti legano strettamente il cantiere medievale alla realtà fisica e sociale del territorio in cui esso opera, condizionandone le scelte e la tecnologia molto più di quanto non sia accaduto in epoca romana.
Tale caratteristica strutturale comporta la necessità di circoscrivere nettamente l'ambito storico e geografico di ricerca. La scarsità e la discontinuità di studi di natura architettonico-archeologica, l'esistenza, al contrario, d'esemplari approfondimenti sul piano storico e, infine, l'estrema articolazione delle caratteristiche costruttive del basso Lazio (per quanto riguarda sia la selezione del materiale che, soprattutto, le modalità di posa in opera) hanno contribuito ad indirizzare l'analisi proprio all'interno di quest'area.
L'indagine è articolata su diversi piani di approfondimento: il nucleo centrale del lavoro è costituito da una 'lettura' capillare d'una zona corrispondente alla valle del fiume Sacco con i due versanti montani ad essa connessi, a nord-est e a sud-ovest; i risultati desunti da questo studio sono stati confrontati con puntuali riferimenti a fabbriche disposte nel tratto costiero e nei territori compresi entro il perimetro amministrativo attuale del Lazio, ma in epoca medievale al di fuori dei confìni dello Stato della Chiesa.
L'ambito cronologico preso in esame si colloca fra il X-XI secolo, e la metà del XV secolo. Lo studio, pur coinvogendo l'intero panorama edilizio conservato, ha privilegiato le strutture fortificate, in ragione della maggiore accessibilità e della minore alterazione subita da questo tipo di costruzioni.
Dall'analisi delle caratteristiche storiche, architettoniche e tecniche della realtà costruttiva locale sono stati desunti procedure e modelli peculiari, diversamente trasformati o persistenti nel tempo e nello spazio, indicativi di precisi condizionamenti culturali e sociali.
L'obiettivo di questo lavoro è di fornire un sistema di tipologie murarie definite sotto il profilo tecnologico, iconologico e critico, tale da rappresentare un riferimento diretto per successive analisi condotte all'interno della medesima area e da identificare, con buona precisione, una realtà costruttiva da contrapporre o affìancare a quella di altri contesti territoriali.

Indice:
pag. 1 Presentazione di Giovanni Carbonara
5 Introduzione
13 1. Il Lazio meridionale
13 1.1. Campania e Maritima: identità di una regione
13 1.1.1. Profilo geomorfologico, geologico e topografico del territorio
17 1.1.2. Il basso Lazio nel medioevo
26 1.1.3. Caratteri dell'architettura religiosa e civile
34 1.2. Il cuore del Lazio meridionale: la valle del Sacco
34 1.2.1. Castra, domus, ecclesiae, palatia, fortellitia: i dati documentari
38 1.2.2. L'architettura fortificata dal X-XI al XV secolo
87 2. Materiali da costruzione
87 2.1. La pietra
87 2.1.1. Provenienza del materiale: recupero e prelievo
94 2.1.2. Lavorazione e finitura dell'elemento lapideo
101 2.1.3. Dimensioni dei pezzi
104 2.2. Il laterizio
104 2.3. La malta
104 2.3.1. I componenti
109 2.3.2. L'impasto
110 2.4. Altri materiali
117 3. Tipi murari
117 3.1. Classificazione delle tipologie
118 3.2. Murature in bozze
136 3.3. Murature in blocchi
143 3.4. Murature in conci
157 4. Costruzione dell'edificio
157 4.1. Fondazioni
159 4.2. Esecuzione del muro
159 4.2.1. Caratteristiche generali delle murature
164 4.2.2. Dispositivi tecnologici
165 4.2.3. Elementi notevoli e dettagli
172 4.2.4. Finiture ed opere accessorie
174 4.3. Ponteggi ed opere provvisionali
180 4.4. Cenni sugli orizzontamenti e sulle coperture
180 4.4.1. Strutture lignee
181 4.4.2. Volte
185 4.5. Gli interventi sulle preesistenze
191 5. Murature e cantieri: verso un'intepretazione
191 5.1. Forniture, cantieri, maestranze e committenze nella valle del Sacco
195 5.2. Proposta per una successione cronologica
198 5.3. Localizzazione di aree con tecniche costruttive omogenee
202 5.4. Criteri di lettura e datazione
207 6. Caratteri e diffusione dei tipi murari nel basso Lazio
207 6.1. Persistenze e variazioni tipologiche fra Campania e Maritima
223 6.2. I confini settentrionali e orientali della regione
224 6.3. Fra lo Stato della Chiesa e il Regno: Latium vetus e Latium adiectum
228 6.4. I legami con il meridione
237 7. Un bilancio conclusivo
241 Appendici
241 1. Problemi di schedatura e un'esemplificazione
263 2. Problemi di conservazione delle murature
281 Indice dei luoghi
287 Indice dei nomi


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