Teologia dei Padri della Chiesa. Fondamenti dell’antica riflessione cristiana sulla fede


PREZZO : EUR 51,00€
CODICE: ISBN 8839904514 EAN 9788839904515
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 151
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Teologia dei Padri della Chiesa. Fondamenti dell’antica riflessione cristiana sulla fede

PREZZO : EUR 51,00€

CODICE :
ISBN 8839904514
EAN 9788839904515

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 151

ANNO:
2010

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
544 pagine
cm 16 x 23

NOTE:
Titolo originale: Theologie der Kirchenväter. Grundlagen frühchristlicher Glaubensreflexion

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Una nuova opera fondamentale sulla patristica, che sviluppa in prospettiva sistematica i fondamenti e i metodi della riflessione antica sulla fede cristiana, evidenziandone tanto la pluralità di voci quanto l’intrinseca unità di fondo.
Che cosa caratterizza la concezione che i Padri della chiesa avevano della teologia? Quest’opera sviluppa in prospettiva sistematica i fondamenti e i metodi della riflessione cristiana antica sulla fede. Abbiamo qui per la prima volta un’esposizione complessiva che abbraccia tutta l’epoca patristica e che permette di riconoscere la molteplicità e, nello stesso tempo, l’intrinseca unità della riflessione della chiesa antica sulla fede.
La nuova opera fondamentale sulla patristica.
«L’opera dello storico e patrologo Michael Fiedrowicz si distingue obiettivamente per due ragioni di rilievo: colma, in primo luogo, una vistosa lacuna tra i non pochi manuali di patrologia e le presentazioni pur accurate della storia dei dogmi e della storia della teologia; inoltre guida all’intelligenza delle fonti in merito ai fondamenti dell’antica riflessione sulla fede. Sono alcuni aspetti che accreditano il volume di Fiedrowicz come importante strumento per l’insegnamento della teologia patristica nei seminari e nelle facoltà teologiche». (Antonio Zani, docente di patrologia alla Facoltà teologica di Milano)
Il lavoro del Fiedrowicz è un utile strumento di consultazione e di studio per ricercatori e studenti. Lo è anche per quei cultori di materie teologiche che talvolta sorvolano per diversi motivi sulla tradizione patristica. Questo studio è infatti utile non soltanto per le molte indicazioni tematiche e per le fonti che mette a disposizione del lettore, ma anche perché solleva un interrogativo di fondo, che concerne la teologia in quanto tale e, nello specifico, la metodologia teologica. L’A. pone infatti la domanda «se qualche aspetto della teologia dei Padri non viene troppo velocemente qualificato come risultato di un superato modo di pensare, perché quelle concezioni contraddicono le plausibilità correnti della modernità e mettono in discussione schemi abituali dell’odierno modo di fare teologia. Sotto tale aspetto la maniera con cui i Padri della Chiesa pensarono la fede possiede senza dubbio un potenziale critico nei confronti delle riduzioni e degli appiattimenti della concezione della teologia di epoche successive» (p. 9). Il confronto con la tradizione dei Padri implica quindi anche una funzione critica nei confronti del presente, in quanto consente «di comprendere quanto poco ciò che è momentaneamente valido debba simultaneamente essere per forza di cose anche l’unicamente valido e quanto viceversa la conoscenza del passato possa essere più profonda e ricca di certe cose escogitate oggi». Di fronte alla banalità di una certa produzione teologica contemporanea, non si può non concordare con tale giudizio.
S. Mazzolini, in La Civiltà Cattolica n. 3857 pp. 518-519


ARGOMENTO: , , ,
GENERE: , ,