Commento dell'editore:
La Biblioteca Estense Universitaria, già con l'originario fondo estense e con le dotazioni del Muratori e del Tiraboschi, possedeva una considerevole collezione di edizioni dantesche; con l'acquisizione del Fondo Muzzarelli e di altre importanti biblioteche private, il patrimonio librario dedicato al nostro più illustre poeta è diventato di rilevante importanza: dal "Dante Estense", codice miniato del XIV secolo con il commento di Cristoforo Landino, ai manoscritti con le glosse del Castelvetro o del Tassoni, dalle edizioni a stampa illustrate del Cinquecento fino a quelle della contemporaneità che hanno impegnato i più noti artisti dell'Ottocento e del Novecento (da Doré a Rossetti, da Dalì a Guttuso). Complessivamente, nel libro e nella parallela mostra bibliografica allestita in Estense nel 2000, sono documentati sette secoli di editoria dantesca italiana e internazionale.