Commento dell'editore:
Il primo volume del progetto dedicato a indagare il dialogo tra J.R.R. Tolkien e i grandi classici della letteratura
Cos'è un classico? Secondo Calvino, «un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire». Tolkien è uno di questi? Scoprilo in questo libro!
Chi decide chi entra nel novero dei grandi classici della letteratura?
Non c'è un'Università o un'Accademia o qualcosa di simile a decretarlo. Non sono le grandi case editrici, né gli intellettuali…
è il libro stesso.
Un classico è un libro universale, capace di parlare a tutti i lettori, una generazione dopo l'altra, raccontando sempre qualcosa di nuovo a ogni rilettura: è un libro che parla dell'Uomo, dei temi capaci di toccargli il cuore e spronarlo a voler continuare non solo a leggere, ma a esplorare mondi, reali e immaginari.
Per le opere di Tolkien è proprio così; tuttavia…
Le scuole e le università, in particolare quelle italiane, sembrano fare molta fatica ad accettarlo.
Ecco perché è nato questo progetto dell'Associazione Italiana Studi Tolkieniani: per intraprendere un viaggio per mettere a confronto Tolkien e i grandi classici della letteratura, e mostrare come senza dubbio le sue opere ne facciano parte.
Perciò, il volume comprende sia autori che Tolkien ha citato nelle sue lettere o nelle sue conferenze (è il caso di Kenneth Grahame), sia autori che siamo certi conoscesse per i suoi studi (Omero, Virgilio, Chaucer), sia autori che quasi certamente non ha conosciuto (Giovannino Guareschi).
Dall'antichità al Medioevo alla modernità: sei pronto a scoprire questo dialogo di voci che da sempre animano i capolavori di ogni epoca?
Quarta di copertina:
Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire. Italo Calvino
L'opera di J.R.R. Tolkien è universale, capace di parlare a tutti i lettori una generazione dopo l'altra, anche a latitudini ben lontane dalla sua, perché in fondo essa parla dell'Uomo.
È per questo che l'Associazione Italiana Studi Tolkeniani ha dato vita al progetto Tolkien e i Classici: intraprendere un viaggio per mettere Tolkien a confronto con i grandi classici della letteratura. Dall'antichità di Omero e Virgilio, ai tempi medievali in cui vissero Dante e Chaucer, fino ad arrivare alla modernità di Orwell e Dostoevskij: al di là del tempo e dello spazio, per instaurare un dialogo sui temi che da sempre animano i capolavori di ogni epoca.
Indice:
pag. 7 Prefazione alla seconda edizione
9 Prefazione
13 Abbreviazioni
CLASSICI ANTICHI
19 Francesco e Paolo Della Costa, La scelta dell'eroe. Tempo e destino in Omero e Tolkien
31 Gloria Larini, Giganti, solitari e anarchici. I Troll ne Lo Hobbit e Polifemo nell'Odissea
43 Lavinia Scolari, Tolkien e Virgilio. Tra antica sapienza e ispirazione poetica
CLASSICI MEDIEVALI
55 Chiara Nejrotti, Tolkien e Chrétien de Troyes. La minestra di una nuova storia
63 Tania P. Azevedo, Gawain e Gauvain. Tolkien e Chrétien de Troyes
71 Claudio A. Testi, Tra Letteratura e Metafisica. Tolkien e Tommaso d'Aquino
81 Valérie Morisi, Storie di viaggi e meraviglie. Lo Hobbit e il Milione di Marco Polo
91 Sara Gianotto, Gli Elfi e l'Amore Stilnovistico. Tolkien e Dante
99 Roberto Arduini, L'oste e il mugnaio: la gente comune in Geoffrey Chaucer e J.R.R. Tolkien
CLASSICI MODERNI
117 Luisa Paglieri, Debitore suo malgrado. Tolkien e Shakespeare
129 Saverio Simonelli, Tolkien e Coleridge. I rabdomanti della fantasia
143 Andrea Monda, Su Tolkien e Manzoni
151 Barbara Sanguineti, Il tema delle stelle in Leopardi e Tolkien
161 Stefano Giorgianni, Il Doppio fra Tolkien e Dostoevskij
169 Giampaolo Canzonieri, Lo hobbit e il burattino. Tolkien e Collodi
177 Melissa R. Arul, Il giogo di orgoglio e vergogna. Túrin Turambar e Lord Jim
189 Tony Andrea Ceraulo, Identità complesse sedotte dal desiderio. Gollum, Frodo e Mr. Kurtz di Joseph Conrad
197 Cecilia Barella, In mezzo scorre un fiume. Tolkien e Grahame
209 Guido Mastroianni, Potere e Modernità in Orwell e Tolkien
219 Norbert Spina, Due scrittori assai diversi con qualcosa in comune. Tolkien e Guareschi