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ProdottoParadiso, c. X. Questi, che m'è a destra più vicino, Frate e maestro fummi, ed esso Alberto E di Colonia, ed io Thomas d'Aquino - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. I. Lo duca mio allor mi diè di piglio, E con parole e con mano e con cenni, Riverenti mi fe' le gambe e il ciglio - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. X. L'angel che venne in terra col decreto Della molt'anni lacrimata pace, Che aperse il ciel dal suo lungo divieto, Dinanzi a noi pareva sì verace Quivi intagliato in un atto soave, Che non sembiava immagine che tace - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. VIII. E vidi uscir dall'alto e scender giùe Due angeli con due spade affocate, Tronche e private delle punte sue - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. XI. "Oh!"dissi lui: "Non se' tu Oderisi, L'onor d'Aggobbio, e l'onore di quell'arte Che alluminare, chiamata è in Parisi?" - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. XX. Perché men paia il mal futuro e il fatto Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso, E nel vicario suo Cristo esser catto - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. IX. Dianzi, nell'alba che precede al giorno, Quando l'anima tua dentro dormia Sopra li fiori, onde laggiù è adorno Venne una donna, e disse: Io son Lucia - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. XIII. Di vil cilicio mi parean coperti, E l'un sofferia l'altro con la spalla E tutti dalla ripa eran sofferti - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoPurgatorio, c. VI. Surse ver lui del loco ove pria stava, Dicendo: "O Mantovano, i' son Sordello Della tua terra!"; e l'un l'altro abbracciava - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoInferno, c. XVI. Ricominciar, come noi restammo, ei L'antico verso; e quando a noi fûr giunti Fenno una rota di se tutti e trei - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoInferno, c. XV. Ma quello ingrato popolo maligno, Che discese di Fiesole ab antico, E tiene ancor del monte e del macigno, Ti si farà, per tuo ben far, nimico - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoInferno, c. XXVII. E poi mi disse: - Tuo cor non sospetti; Finor t'assolvo, e tu m'insegna fare, Sì come Penestrino in terra getti - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoInferno, c. XXIV. Né O sì tosto mai, né I si scrisse, Com'ei s'accese ed arse, e cener tutto Convenne che cascando divenisse - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoInferno, c. XXX. Io vidi un, fatto a guisa di leuto, Pur ch'egli avesse avuta l'anguinaia Tronca dal lato che l'uomo ha forcuto - CARTOLINA admin022 settimane 4 giorni fa
ProdottoInferno, c. XXIX. Lamenti saettaron me diversi, Che di pietà ferrati aven gli strali, Ond'io gli orecchi con le man copersi - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoLe epigrafi cristiane dell'atrio di Santa Maria in Trastevere. Parete delle porte: lato sinistro admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XIV. Parea dinanzi a me con l'ali aperte La bella image, che, nel dolce frui, Liete faceva l'anime conserte - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XIII. Ch'io ho veduto tutto il verno prima il prun mostrarsi rigido e feroce, poscia portar la rosa in su la cima; e legno vidi già dritto e veloce correr lo mar per tutto suo cammino, perire al fine all'entrar della foce - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XV. Quivi fu' io da quella gente turpa Disviluppato dal mondo fallace, il cui amor molte anime deturpa: E venni dal martirio a questa pace - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. V. "Ma non so chi tu se', né perché aggi, Anima degna, il grado della spera Che si vela al mortal con altrui raggi". - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XVI. O Buondelmonte, quanto mai fuggisti Le nozze sue per gli altrui conforti! - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XXXI. Su per la viva luce passeggiando Menava io gli occhi per li gradi, Mo su, mo giù e mo recirculando - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XXVIII. Distante intorno al Punto un cerchio d'igne Si girava sì ratto ch'avria vinto Quel moto che più tosto il mondo cigne - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XX. Colui che luce in mezzo per pupilla, Fu il cantor dello Spirito Santo, Che l'arca traslatò di villa in villa - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa
ProdottoParadiso, c. XXVI. Or, figliol mio, non il guastar del legno fu per se la cagion di tanto esilio, Ma solamente il trapassar del segno - CARTOLINA admin022 settimane 5 giorni fa