Quarta di copertina:
Il Delusor, cioè il Dialogus (o Altercatio) inter Terentium et delusorem eius ("La disputa fra Terenzio e un suo schernitore"), è un poemetto latino d'epoca altomedievale, caratterizzato da struttura drammatica e presenza di didascalie. Pervenutoci adespoto e mutilo del finale, questo "dialogo" è stato tramandato da un solo codice, allestito in area francese verso la fine del X secolo, con ogni probabilità a Reims. In esso, un giovane e irriverente monaco, forse un clericus novizio alle prese con lo studio delle discipline del Trivium, litiga furiosamente con l'antico commediografo Terenzio redivivo, intavolando una disputa sul valore delle commedie di quest'ultimo, che lo schernitore, costretto a studiarle suo malgrado, definisce vetuste, superate, inutili, noiose e metricamente incomprensibili. Dal canto suo, l'"anziano" Terenzio si difende con vigore dai vari attacchi che gli vengono rivolti, finché, proprio come il personaggio del vecchio collerico delle sue fabulae teatrali, dà in escandescenze, giungendo a minacciare il giovane, beffardo e strafottente, di venire alle mani con lui.
Questo libro presenta il testo latino del Delusor con traduzione italiana a fronte, offrendo di seguito un'ampia e articolata interpretazione storica, critico-filologica, metrica, letteraria nonché stilistica di tale dialogo vivace, movimentato e a tratti farsesco.

Indice:
9 PREFAZIONE di Ferruccio Bertini
11 CAPITOLO I. INTRODUZIONE E TESTO
43 CAPITOLO II. STORIA D'UN PALCOSCENICO EVOCATO (METAMORFOSI D'UN CONFLICTUS)
77 CAPITOLO III. LEONITAS VACILLANS E "GRANCHI" PROSODICI
97 CAPITOLO VIV. DALLE FONTI ALLO STILE
203 BIBLIOGRAFIA
221 INDICE DELLE OPERE E DEGLI AUTORI CITATI
225 INDICE DEGLI AUTORI MODERNI.