Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV
Commento dell'editore e note di copertina:
Artista raffinato e innovativo, capace di coniugare con originalità la cultura toscana con quella oltralpina, primo pittore nella cosmopolita corte papale di Avignone, Matteo Giovannetti era tuttavia più volte sfuggito all'attenzione degli storici dell'arte. Del resto, l'immagine stessa che si aveva della breve stagione di Avignone capitale era lacunosa e frammentaria, quando non fuorviante. Intrecciando con esemplare rigore metodologico dati stilistici e storici, Enrico Castelnuovo riesce in questo volume a ricostruire non solo l'itinerario pittorico e la fisionomia culturale di Matteo Giovannetti, ma anche la straordinaria fioritura artistica che la città provenzale conobbe nei primi decenni del Trecento. Riproporre oggi questo libro, uscito la prima volta nel 1962, arricchito e aggiornato nel testo, nei riferimenti bibliografici, nell'apparato iconografico, ha dunque un significato che va al di là della pur immutata attualità dell'argomento. Il volume è infatti, come specifica lo stesso autore nell'introduzione, "non tanto, non solo o non ancora una monografia su un artista condotta attraverso l'esplorazione, la costruzione e la definizione del catalogo, quanto il tentativo di inserire la vicenda e l'opera di un artista, attivo al confine tra due mondi, entro una situazione di cui andavano attentamente saggiati i fattori di ricettività, quelli che definiscono l'attitudine o la volontà differenziale dei gruppi e delle culture di adottare innovazioni e quindi di accelerarne o ritardarne il processo di diffusione e di cui nello stesso tempo andavano valutate le possibilità offerte a chi vi operasse di portare a realizzazione certe virtualità della propria cultura e tradizione di origine che altrove e altrimenti non avrebbero potuto manifestarsi. In questa direzione una ricerca sull'Avignone dei papi si annuncia ancora come particolarmente promettente per una storia dell'arte che intenda rivolgere particolare attenzione ai rapporti complessi, molteplici, sovente indiretti tra produzioni artistiche e società".
Indice:
pag. XXI Ritorno in Avignone
Un pittore italiano alla corte di Avignone
3 I. La curia ad Avignone
9 II. Aspetti del mecenatismo papale sotto Giovanni XXII
25 III. Il palazzo dei papi
34 IV. Pittura profana e naturalismo avignonese
52 V. Matteo Giovannetti e la cappella di San Marziale
76 VI. La cultura di Matteo Giovannetti
94 VII. Tra San Marziale e San Giovanni
122 IX. L'Udienza
134 X. La certosa di Villeneuve
153 XI. Bilancio avignonese
Appendice
177 Vicende degli affreschi avignonesi
189 Indice dei nomi.