Quarta di copertina:
È possibile che la santità di un individuo ufficialmente dichiarato santo, sia una santità costruita? Da questa interessante domanda Maria Caterina Jacobelli inizia la sua analisi della santità di Margherita da Cortona.
Di Margherita abbiamo quasi un centinaio di biografie. Eppure questo libro la definisce una donna senza volto. Infatti, nonostante che la sua vicenda umana e spirituale sia ben nota, Margherita da Cortona non ha realmente un volto suo.
In un affresco vivace di usi e costumi, attraverso un'accurata analisi del contesto politico e religioso in cui Margherita da Laviano si è trovata a vivere, e rivisitando anche le motivazioni profonde che sottendono all'agire umano, l'Autrice cerca di portare alla luce almeno qualche tratto del vero volto di questa donna affascinante. Ma, contemporaneamente, indica un nuovo coraggioso modo di fare agiografia.
Un santo può effettivamente essere costruito. Questo non significa che sia un santo inventato. Ma se è passato alla storia con quelle determinate caratteristiche, se la venerazione dei fedeli si incentra su certi tratti della sua personalità e non su altri, tutto questo è una costruzione culturale. Il che non inficia la santità vista come rapporto con Dio, ma permette di cogliere tutti gli elementi umani - politici, religiosi, in una parola, culturali - che nel nostro caso hanno fatto di Margherita da Laviano santa Margherita da Cortona.
Indice:
pag. 5 Introduzione
7 Capitolo primo. Santità e cultura
7 1. Il volto di Margherita
11 2. Il santo e gli altri
16 3. Il santo costruito
19 4. La proclamazione ufficiale del santo
22 Capitolo secondo. Margherita da Laviano
22 1. Prove storiche della sua esistenza
28 2. La donna innamorata
35 3. L'abito e il messaggio
39 4. L'abito nel secolo XIII
45 5. La donna sola
50 Capitolo terzo. L'ambiente di Margherita
52 1. L'ingresso a Cortona
52 2. Il comune di Cortona
55 3. La donna che lavora
61 Capitolo quarto. La cultura penitenziale
61 1. Medioevo e cristianesimo
64 2. Il vangelo lungo le strade
69 3. La scelta di povertà
73 4. Agere poenitentiam
77 Capitolo quinto. Cibo e penitenza
77 1. L'ingresso nel Terz'Ordine
79 2. Il cibo di Margherita
80 3. Cibo e divinità
82 4. L'astinenza
86 5. Cibo e cultura
89 6. Il digiuno
96 Capitolo sesto. Il corpo
96 1. Frate asino
98 2. Il pianto
102 3. La benedizione della mensa
106 Capitolo settimo. I significati profondi
106 1. Il figlio di Margherita
108 2. Le motivazioni nascoste
114 3. I poveri
117 4. Una donna penitente e mediatrice
119 Capitolo ottavo. La preghiera
119 1. Preghiere e preghiera
124 2. Il culto
130 3. Le preghiere di Margherita
134 Capitolo nono. Le opere di Margherita
134 1. La scoperta di essere persona
139 2. La donna "religiosa" al di fuori del monastero
139 3. La carità
145 4. Le "poverelle"
149 5. La parola
153 Capitolo decimo. La Legenda di fra' Giunta
153 1. Alcune domande
154 2. La Legenda
159 3. Il convento di san Francesco
162 4. Un cambiamento di rotta
164 5. Fra' Giunta
172 Capitolo undicesimo. L'apporto di fra' Giunta alla santità di Margherita
172 1. La pianticella dei Frati Minori
178 2. La santa costruita
184 Capitolo dodicesimo. Il processo di canonizzazione
184 1. La beata Margherita
190 2. La corrente degli Spirituali
191 3. La ripresa del processo
194 4. Angela da Foligno
197 Capitolo tredicesimo. Il volto di Margherita
197 1. Il volto di Margherita
205 Bibliografia
214 Indice delle abbreviazioni