Commento dell'editore:
Pubblicato per la prima volta a Londra nel 1871 (con 12 riedizioni tra vecchia e nuova Inghilterra fino al 1910), il "capolavoro" di Maria fu salutato dal dantista americano James Russel Lowell come "il miglior commento che sia mai apparso in inglese, e il migliore che sia apparso in Inghilterra, dopo il Comento analitico di suo padre". Scritto da un apparente outsider del mondo letterario e, dato non sottovalutabile nel contesto dell'Inghilterra vittoriana, da una donna, il volume rappresenta il primo esempio di un Companion to Dante. Più che un'antologia finemente introdotta e commentata, "A Shadow of Dante" è un racconto a due voci entusiasmato e avvincente, una lezione di vita e letteratura con cui la futura suor Maria offriva al mondo anglosassone il tesoro di conoscenza dei dantismi di famiglia.