Commento dell'editore e quarta di copertina:
Nell'860 una flotta di navi vichinghe penetrò nel Mediterraneo. Dopo aver compiuto saccheggi lungo le coste della Spagna e della Francia, i comandanti Hastein e Bjørn Jaernsida ("Fianchi di ferro") decisero di dirigersi verso la Toscana.
Raggiunta e razziata Pisa, i Vichinghi risalirono l'Arno e giunsero nel territorio di Firenze e Fiesole. La città sul colle lunato e il castello del vescovo Donato furono espugnati.
La povertà delle fonti medievali non permette di entrare nel vivo di questi eventi ma l'autore, con un po' di fantasia e secondo un metodo già collaudato in altre pubblicazioni, tenta di colmare i vuoti per rendere comprensibili le circostanze storiche.
Stiamo parlando di un fatto poco noto quanto sorprendente e significativo: l'ardita spedizione compiuta da quei naviganti del nord, uomini rudi e sprezzanti del pericolo, che seppero poi affrancarsi e partecipare da protagonisti allo sviluppo culturale d'Europa.
Indice:
pag. 9 La riscoperta dell'avventura vichinga in Toscana
15 I PREDATORI DEL MARE
16 La necessità delle razzie
18 Cosmologia norrena
19 La nave, tempio dei Vichinghi
29 BJØRN "FIANCHI DI FERRO" E HASTEIN
29 Bjørn e i suoi fratelli
31 Hastein il "mentore"
33 LA SPEDIZIONE NEL MEDITERRANEO
33 Il contesto storico
41 LA LEGGENDA DEL SACCO DI LUNI
51 I VICHINGHI A PISA E LUNGO L'ARNO
52 Il fortino di Ripoli
55 STRATEGIE DIFENSIVE. LE RELIQUIE DI SAN ZANOBI
63 LA CATENA. GLI SCONTRI SULL'ARNO
69 IL VESCOVO DONATO, IL SACCHEGGIO DI FIESOLE E DEL CASTELLO VESCOVILE
79 L'ASSEDIO A FIRENZE
85 CONCLUSIONI
91 Bibliografa