Commento dell'editore:
Concepito come strumento che servisse a «dare notizia et amaestramento di più chose ai figli», lo Zibaldone quaresimale, iniziato nel 1457 e composto in un arco temporale di circa un ventennio, dimostra la cultura umanistica di Giovanni Rucellai (1403-1481), suo ideatore. In esso sono presenti ricordi personali, familiari, cittadini, che, tipologicamente, collocano il manoscritto tra le ricordanze fiorentine dei mercanti-scrittori. Contiene, inoltre, particolareggiate descrizioni di viaggi e catastrofi naturali, epistole d'argomento filosofico, citazioni da fonti medievali e umanistiche, traduzioni di testi latini, storie fiorentine, consigli ai figli, notizie liturgiche e riti ecclesiastici, sentenze autorevoli su liberalità, progalità e avarizia, che lo pongono altresì tra le compilazioni di tipo antologico.