Quarta di copertina:
Nella Divina Commedia il Poeta inserisce nell'Inferno un copioso campionario di suoi concittadini e denuncia la corruzione diffusa a Firenze alla fine del XIV secolo. Nel libro vengono raccontati questi personaggi e le loro vite, insieme ai peccati di cui si erano macchiati. Secondo Dante non c'è più una guida che diriga i cittadini, il potere temporale della Chiesa si ingerisce nelle questioni politiche e l'avidità, la superbia e l'invidia hanno accecato i Fiorentini facendo condannare l'Alighieri per concussione e baratteria… 
E allora: "Fiorentini, andate tutti all'Inferno".

Indice:
pag. 2 DANTE E LA SUA FIRENZE
Guelfi Bianchi e Guelfi Neri
Contro Bonifacio VIII Condannato a morte per concussione e baratteria 
In esilio, la patria diventa una 'trista selva'
Fiorentini, andate tutti all'Inferno!
10 FIORENTINI ALL'INFERNO
12 L'INFERNO DANTESCO
14 IL POETA E LE TRE FIERE 
Il Leone è Filippo il Bello, la Lupa Bonifacio VIII e la Lonza è l'odio di parte
21 CHI È IL GOLOSO CIACCO? 
Un nobile, un banchiere o un rimatore?
Il Cerbero, cane a tre teste
Cosa succederà a Firenze?
Cinque grandi uomini che hanno pensato solo all'aspetto terreno
30 L'IRA MALVAGIA DI FILIPPO ARGENTI 
34 FARINATA DEGLI UBERTI E CAVALCANTE CAVALCANTI 
Farinata salva Firenze dalla distruzione ghibellina
Le case degli Uberti rase al suolo
Un animo nobile e l'orgoglio di parte
Cavalcante e il figlio Guido
Superare l'orgoglio per il bene comune
La predizione dell'esilio
46 IL SUICIDA INNOMINATO 
Un giudice pentito per una sentenza ingiusta o un mercante fallito
Dal dio Marte a san Giovanni Battista
54 BRUNETTO LATINI, IL MAESTRO DEL POETA
Una carezza per l'antico maestro Dante, il discepolo di valore
Il far bene dell'Alighieri nella decadente città del Giglio
Ser Brunetto Latini, il filosofo che guidò i fiorentini
Amare il sapere con correttezza morale e civile 
La fama e il valore
66 I PECCATI CONTRO NATURA DI TRE NOBILI FIORENTINI 
Anime di riguardo
Iacopo Rusticucci, Guido Guerra e Tegghiaio Aldobrandini 
Un prode soldato guelfo…
…e due cavalieri valorosi e saggi
Compassione, non disprezzo
Auguri sinceri di lunga vita e lunga fama
75 GLI USURAI 
L'usura è un peccato spregevole
Lo stemma di famiglia impresso sulla borsa appesa al collo
I guelfi Gianfigliazzi e i ghibellini Ubriachi e Becchi: avarizia e nobiltà, usura e cavalleria
82 I CINQUE LADRI 
Agnello, Buoso, Puccio, Cianfa e il Guercio
Trasformazioni in rettili mostruosi 
Buoso, parente di Corso Donati e Francesco de' Cavalcanti, uniti in vita e in morte
89 MOSCA DE' LAMBERTI, UNA LUNGA CATENA DI ODIO E VIOLENZE 
I seminatori di discordia
Ucciso per una promessa di matrimonio mancata
La rovina della stirpe dei Lamberti
95 UN PARENTE DI DANTE, GERI DEL BELLO
Morte violenta non vendicata
Seminava scandali e discordie
99 TRUFFE E INGANNI DI GIANNI SCHICCHI
Scambio di persona e falsificazione di testamento
104 TRADITORI DI PARENTI E DELLA PATRIA
Fratricida per motivi di soldi
Ucciso in una botte di chiodi 
Bocca degli Abati, il traditore a Montaperti
Anche Gianni de' Soldanieri è un traditore della patria
112 Conclusioni
114 BIBLIOGRAFIA