Commento dell'editore e quarta di copertina:
Entrare in una cucina del Trecento, attraverso i documenti scritti e i reperti concretamente rinvenuti durante una campagna di scavo, è come spalancare una finestra sulla vita quotidiana e sulla cultura materiale degli uomini del tempo. Questo spazio privato e interno restituisce un quadro particolarmente ricco quando, come in questo caso, la cucina è quella di uno tra i maggiori complessi ospedalieri d'Europa e lo studio è condotto, in perfetta armonia, con gli strumenti dell'analisi storica e di quella archeologica.

Indice:
7 Prefazione, di Riccardo Francovich e Gabriella Piccinni
IL CIBO E LA CURA, di Beatrice Sordini
11 1. Le "fonti" del cibo
14 2. Il cibo come cura
26 3. La cucina dei sani e del convento
34 4. Spezie, erbe e preparati medici
38 5. I luoghi della conservazione degli alimenti
41 6. I luoghi della preparazione dei cibi
45 7. I luoghi del consumo
53 Appendice
GLI OGGETTI DEL CIBO
I. Gli oggetti in ceramica della cucina e della dispensa, di Francesca Grassi
67 1. Il contesto archeologico
70 2. L'ospedale, un committente particolare
74 3. La preparazione del cibo
77 4. La cottura del cibo
84 5. La conservazione del cibo
88 6. Altri usi domestici
II. Il corredo degli oggetti in metallo, di Maddalena Belli
91 1. Quello che c'era, quello che si è conservato
92 2. Il valore delle cose e il riciclaggio di oggetti e materia prima
96 3. Il metallo in cucina: documenti scritti e documenti materiali a confronto
111 DALLE STANZE DEL QUOTIDIANO: QUALCHE CONCLUSIONE, di Maddalena Belli, Francesca Grassi, Beatrice Sordini
113 Bibliografia.