Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il mito dei Templari da secoli alimenta leggende, generando la curiosità di storici e romanzieri.
I monaci guerrieri, campioni di celebrate imprese militari in Terrasanta, nella società medievale si distinguevano anche per l'adozione di un'alimentazione equilibrata e sana.
I cavalieri d'ogni casa del Tempio si cibavano soprattutto dei prodotti approvvigionati localmente, ma in base alla loro Regola il posto d'onore sulla tavola spettava al pane. Venivano privilegiati legumi, pesce, verdure, uova e formaggi, mentre l'uso della carne era limitato a tre volte la settimana. Molto presenti le spezie, i vini e i profumi dei fiori, soprattutto nelle precettorie d'Oriente che risentivano dell'influenza araba.
È partendo da queste basi, che gli autori del Tacuinum hanno cercato di ricostruire la dieta templare. Ne è venuto fuori un itinerario gastronomico che, per le sue sorprendenti qualità salutistiche e nutrizionali, potrebbe rispondere perfettamente alle esigenze dell'uomo contemporaneo.

Indice:
7 Premessa
LA STORIA DEI TEMPLARI
11 L'origine
12 La fondazione
13 Il Concilio di Troyes
15 La Regola
17 La struttura dell'Ordine
19 Insediamenti in Italia
21 Il declino
22 Misteri e leggende
REGOLA E ALIMENTAZIONE
27 Norme alimentari
30 Sui cibi
30 Sui modi d'apparecchiare e mangiare
32 Sui bivacchi
33 Sulle bevande
PRECETTORIE D'ORIENTE
37 Alimentazione in Oriente
38 Pasta secca cibo nomade
40 Paste e zuppe
45 Spezie le preziose
46 Carni
49 Limone condimento terapeutico
50 Pesce
54 Uovo simbolo di rinascita
55 Frutti dell'orto e uova
59 Zucchero dolcezza d'Oltremare
60 Singularis
PRECETTORIE D'OCCIDENTE
67 Precettorie rurali e cittadine
68 Alimentazione in Occidente
69 Mangiare col cucchiaio
70 Minestre e zuppe
74 Maiale conservato base dell'alimentazione occidentale
75 Carni
79 Giorni di grasso e giorni di magro
80 Pesce
84 L'orto nella commanderia
85 Frutti dell'orto e uova
89 Bosco mensa generosa
90 Singularis
95 Appendice. La Regola primitiva secondo la vulgata del 1128 ispirata da san Bernardo di Chiaravalle al Concilio di Troyes
121 Indice analitico delle ricette
125 Bibliografia.